L’intervento prevede il dragaggio dei passi marittimi nel bacino portuale interno di Genova-Sampierdarena, finalizzato al ripristino dei fondali necessari per la navigabilità e l’attracco in banchina.
Le attività di dragaggio si suddividono nell’escavo di 400.000 mc circa di materiale sciolto mediante draga autocaricante, e nel salpamento di circa 100.000 mc di materiale grossolano mediante pontone a benna.