L’intervento prevede, operando esclusivamente via mare, la realizzazione del molo foraneo di sopraflutto nel Porto di Ancona, mediante l’utilizzo di motonavi e motopontoni dotati di gru per l’approvvigionamento di materiale di scogliera e la relativa messa in opera, per una quantità complessiva di circa 2.300.000 ton.
L’opera a gettata ha una lunghezza complessiva di circa 776 m ed è imbasata a circa -15 m sul l.m.m.; il nucleo interno è costituito da pietrame 5-500 kg, poggiante su uno scanno, della stessa pezzatura, di spessore variabile.
La sezione del nucleo ha forma trapezia con pendenza 3/2 per entrambe le scarpate.
Il nucleo è ricoperto da un primo strato filtro, dello spessore di 1,60 m, costituito da scogli con peso 1.000 - 3.000 kg ed un secondo strato filtro, dello spessore di 2,40 m, di scogli con peso 3.000 - 5.000 kg.
La mantellata di rivestimento, dello spessore di circa 4,85 m, è costituita da massi artificiali tipo tetrapodi in cls da 12,50 mc, posizionati su doppio strato, per una quantità complessiva di circa 130.000 mc.