Il dragaggio di circa 240.000 mc di sedimenti risponde ad una duplice finalità: - consentire l’accesso al porto di navi portacontainer da 6.800 teu, possibile grazie al raggiungimento della quota di dragaggio di -15,00 m dal l.m.m.; - bonificare i fondali asportando i materiali inquinati presenti.
Il dragaggio è stato realizzato con motonavi equipaggiate con escavatore munito di benna di tipo ecologico e pozzo di carico stagno; le aree di escavo sono state conterminate con panne antitorbidità, e controllata con stazioni di monitoraggio e controllo dei parametri significativi di inquinamento, il tutto sotto la gestione di ARPA Liguria.
I materiali di dragaggio sono stati trasportati via mare, per un tragitto di 80 m.n., e conferiti presso le casse di colmata impermeabilizzate del Porto di Piombino; il trasporto è stato effettuato con motonavi idonee al carico e trasporto di materiali senza limite di tml.